
L’astronomo naturale – Scarabeo Stercorario
La natura lo sappiamo, cela misteri e non lascia niente al caso, tutto ha un senso nello scorrere del tempo e dei ritmi, così come ha un senso ogni forma di vita per mantenere in equilibrio il perfetto ecosistema. Trovo che osservare gli insetti e conoscerne le caratteristiche sia molto importante per comprendere sempre di più quanto può essere straordinaria la natura. E soprattutto comprendere che gli insetti, purtroppo considerati animali minori, sono invece importantissimi e meritano rispetto come gli animali considerati “più carini”.
Oggi parlo di uno dei misteri più affascinanti della natura, lo Scarabeo Stercorario, ebbene si, quel piccolo coleottero che capita spesso di incrociare sui sentieri intento a far rotolare delle pallottole di sterco (letame) più grandi di lui, come detto questo non avviene casualmente, queste pallottole sono utilizzate come riserva di cibo e fungono da incubatrice per le uova. Crea queste palline con lo sterco che trova sui sentieri e nei pascoli per poi trasportarle nel nascondiglio che si tratta di un nido verticale a forma di imbuto dove si trovano molte gallerie lunghe fino a 20 cm. costruito dalla coppia di stercorari per dare vita alla prole a cui dedicano molte cure e attenzioni.
Questo insetto a prima vista nero se lo si osserva presenta riflessi blu sul viola ed appartiene alla famiglia dei coleotteri, si possono notare tre paia di zampe grandi e robuste che usa per scavare e delle piccole antenne.
La sua presenza per l’ecosistema è importantissima e fondamentale in quanto elimina lo sterco dalla superficie e riattiva il ritorno dell’azoto e di altri elementi nel suolo, la sua attività è preziosissima nell’ambiente perché scavando i pozzi sotterranei fino a 60 cm dove porta le sue pallottole fa si che in questo modo il terreno venga concimato.
Ma una particolarità lo rende davvero un insetto straordinario, sembra che sia un astronomo naturale. Il suo tragitto lineare segue la via lattea, lo si può osservare quando trasporta le sue palline seguire una linea retta che lui traccia orientandosi attraverso la luce emessa proprio dalla via lattea e quando incontra un ostacolo lo scavalca ma non cambia direzione. Per orientarsi dopo aver formato la pallottola le sale in cima ed inizia a roteare il corpo in tutte le direzioni; immagazzina le informazioni e le immagini e questo gli permette di orientarsi per raggiungere la sua destinazione.
Lo Stercorario era venerato presso l’antico Egitto, infatti lo si vede raffigurato su rapprensentazioni pittoriche ed era collegato al dio del Sole nascente: Chepri si credeva creasse ogni giorno il sole come fa lo Stercorario con le sue pallottole, plasmandolo.
Nel regno di Madre Natura niente è lasciato al caso o inutile, ed è un errore pensare a questo insetto come ad un portatore di zoonosi (malattie) in quanto grazie a secrezioni che emette attraverso il corpo riesce a non sporcarsi ed è molto pulito. Questo ci fa capire ancora una volta come la natura agisca secondo criteri corretti.
Per questo è importante portargli rispetto e non calpestarlo quando lo si può evitare.
Ogni essere vivente è fondamentale all’ecosistema per mantenere l’equilibrio naturale che regola il pianeta che condividiamo con le meravigliose specie animali.
Buon Cammino!!
- On 11 Giugno 2020
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